Nuovi importi provvidenze
Ecco i nuovi importi delle provvidenze economiche di invalidità civile:
La nuova circolare INPS n.135 del 22 Dicembre 2022 definisce il “Rinnovo delle pensioni, delle prestazioni assistenziali e delle prestazioni di accompagnamento alla pensione per l’anno 2023”,nel dettaglio ecco i nuovi importi:
- Indennità di accompagnamento per invalidi civili (persone minori e maggiorenni, con 100% di invalidità e necessità di assistenza continua): € 527,16 al mese;
- Pensione di invalidità (spettante alle persone maggiorenni con IC 100%): importo base: € 313,91 (per tredici mensilità). Il limite di reddito è fissato in € 17.920. Maggiorazione: come stabilito con la legge 126/2020, se il pensionato non supera gli euro 9.102,34 (euro 15.644,85 se coniugato), ha diritto all’ulteriore incremento che può arrivare, nella misura massima, a euro 386,27, determinando in questo caso l’importo complessivo massimo della pensione, pari a euro 699,37.
- Assegno mensile (maggiorenni, invalidità compresa tra il 74 e il 99%): € 313,91. Il limite di reddito è fissato in € 5.391,88. Resta fermo il diritto ai 10,33 euro di incremento non superando evidentemente il limite di reddito di euro 6.213,74 (se coniugato, per l’incremento il limite non deve superare euro 13.023,53).
- Indennità di frequenza (minori con difficoltà a svolgere i compiti e le funzioni della propria età che frequentano nido, scuola e/o svolgono terapie continuative presso ASL o centri convenzionati): € 313,91. Il limite di reddito è fissato in € 5.391,88. Resta fermo il diritto ai 10,33 euro di incremento, non superando evidentemente il limite di reddito di euro 6.213,74.
I riferimenti si possono trovare al punto 3.2 in cui la circolare fornisce le informazioni di interesse per le persone con il riconoscimento di invalidità civile, mentre tutti gli importi per il 2023 sono indicati nell’ Allegato 2 alla circolare, Tabella M3, da pag. 31. |
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Aggiornamento nelle procedure:
Servizio di allegazione online della documentazione sanitaria
Con messaggio n. 926 del 25 febbraio 2022, l’INPS ha introdotto per i privati cittadini il servizio di Allegazione documentazione Sanitaria Invalidità Civile, ovvero la possibilità di utilizzare il sistema di invio online all’Istituto della documentazione sanitaria per l’accertamento di invalidità civile ed handicap (legge 104/1992).
Questo permette di velocizzare l’iter di valutazione da parte delle commissioni mediche per il rilascio di verbali di prima istanza-aggravamento e di revisione di invalidità, cecità, sordità, handicap e disabilità, offrendo ai cittadini l’opzione di lettura “da remoto” di certificati di esami e visite. Un indubbio vantaggio soprattutto per le persone con disabilità e difficoltà a spostarsi.
Estensione del servizio di allegazione a medici certificatori e patronatiCon successivo messaggio, il n. 3574 del 2022, l’INPS, in linea con le misure previste dal PNRR, rende altresì usufruibile, dal 1ottobre 2022, la modalità telematica ai medici certificatori ed agli operatori dei patronati e ne specifica utilizzo, tempi di fruizione, tipologie di domande.
Si ricordano le tipologie di domande previste per il servizio di allegazione:
- domande di prima istanza o aggravamento, di cittadini residenti nei territori dove l’INPS effettua l’accertamento sanitario in convenzione CIC con le Regioni;
- revisioni sanitarie di invalidità civile (d.l. 90/2014, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 114/2014).
Si ricorda inoltre che il servizio resta fruibile per la trasmissione della documentazione sanitaria finché l’iter di accertamento sanitario è in corso e che per le revisioni sanitarie le Commissioni mediche INPS possono richiedere anticipatamente la documentazione sanitaria ai diretti interessati, che dovranno provvedere entro 40 giorni dalla ricezione della richiesta.
Semplificazione della procedura di domanda di invalidità civile per i minoriCon recente messaggio, il n. 4212 dello scorso 22 novembre, l’INPS è intervenuta anche sulla semplificazione della procedura per il riconoscimento dell’invalidità civile e della disabilità per i minori. I genitori e/o tutori muniti di SPID, CNS o CIE possono presentare la domanda collegandosi all’area riservata al cittadino sul sito dell’Istituto.
L’INPS sottolinea, oltre alla necessità di inserire i dati relativi alla richiesta di accertamento sanitario e quelli amministrativi per la liquidazione di un’eventuale prestazione economica, l’obbligo di specificare i dati di entrambi i genitori e non solo di quello dichiarante.
Il genitore non dichiarante verrà comunque informato con i consueti modi previsti dall’Istituto (lettera raccomandata, PEC, e-mail o SMS) dell’avvio del procedimento. Nel caso di richiesta di pagamento dell’eventuale prestazione economica “in contanti presso lo sportello”, se nella sezione “Rappresentante legale” sono stati inseriti entrambi i genitori, sarà necessario che l’altro genitore fornisca il consenso alla riscossione del genitore dichiarante.
INFORMAZIONI E LINK AL SERVIZIO SUL SITO INPS:
https://www.inps.it/news/invalidita-civile-nuovo-servizio-per-la-documentazione-sanitaria |
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