Manovra: ENS, urgenti maggiori fondi per l’inclusione e l’accessibilità delle persone sorde
Roma, 5 novembre 2024 – La necessità di maggiori risorse per l’accesso ai servizi essenziali e l’inclusione delle persone sorde è al centro delle richieste che il Presidente dell’Ente Nazionale per la protezione e l’assistenza dei Sordi (ENS), Raffaele Cagnazzo, rivolge a Governo e Parlamento.
“Le persone sorde in Italia devono affrontare ogni giorno ostacoli che limitano il diritto all’informazione, all’istruzione e alla partecipazione attiva nella società. I fondi attualmente previsti nella legge di Bilancio risultano inadeguati per garantire una vera inclusione e accessibilità ai servizi fondamentali. Le risorse destinate alle persone con disabilità sono troppo esigue per coprire i reali bisogni, incidendo negativamente sulla qualità della vita di migliaia di cittadini,” ha affermato Cagnazzo.
Il Presidente ENS ha poi evidenziato la criticità delle limitate risorse da troppi anni stanziate per i servizi di interpretariato nella Lingua dei Segni Italiana (LIS) e per la sottotitolazione nei contesti pubblici e mediatici. “Questi servizi – ha sottolineato – non rappresentano semplicemente un supporto, ma costituiscono diritti essenziali per garantire una piena partecipazione alla vita civile. L’assenza di finanziamenti adeguati aumenta significativamente il rischio di esclusione sociale.”
L’ENS ha richiesto con forza un incremento delle risorse destinate ai servizi di accessibilità e al supporto educativo, sollecitando inoltre l’adeguamento degli importi dell’indennità di comunicazione, ormai obsoleti e insufficienti a coprire le esigenze effettive delle persone sorde per assicurare una vita dignitosa e autonoma.
“La sordità è una disabilità invisibile, ma con conseguenze pesanti che possono isolare le persone dal contesto sociale e lavorativo,” ha concluso Cagnazzo. “Confidiamo nella sensibilità del Governo e del Parlamento affinché si intervenga per colmare questa disparità e permettere a ogni cittadino di partecipare pienamente alla vita del Paese.”