INCERCHIO INFORMA

 

I – Guida Agenzia delle Entrate: tutte le agevolazioni della dichiarazione 2024

È stata da poco pubblicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate una nuova edizione della GUIDA ALLE AGEVOLAZIONI FISCALI, riguardante tutte le possibili agevolazioni fiscali per la dichiarazione dei redditi 2024.

Per quanto riguarda le persone con disabilità troviamo diversi approfondimenti che riguardano le seguenti spese:

-detrazione per spese sanitarie (Rigo E3);

-spese per l’acquisto di veicoli per persone con disabilità (Rigo E4);

– spese per acquisto cane guida (Rigo E5);

– spese mediche e di assistenza specifica per le persone con disabilità (Rigo E25);

-contributi per gli addetti ai servizi domestici e familiari (Rigo E23);

–contributi versati ai fondi integrativi del Servizio Sanitario Nazionale (Rigo E26, cod. 6);

-spese sostenute dai sordi per i servizi di interpretariato (Rigo E8/E10, cod. 30).

Per ogni approfondimento si rinvia alla guida alle agevolazioni pubblicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate al seguente link:

https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/tutti-gli-sconti-in-dichiarazione-2024

 

 

II – MODELLO RED RECOMPILATO 2024: COMPILAZIONE E SCADENZA

Con l’avvio della Campagna RED ordinaria 2024 per la dichiarazione dei redditi percepiti nel 2023, l’INPS ha reso disponibile il servizio online RED Precompilato.

Questo servizio consente ai cittadini che ricevono prestazioni assistenziali o benefici economici legati ai trattamenti pensionistici di completare online la dichiarazione dei propri redditi. Queste prestazioni sono subordinate al reddito del titolare (e in alcuni casi anche del coniuge e dei familiari), e riguardano chi non ha già dichiarato integralmente i propri redditi all’Agenzia delle Entrate tramite i modelli 730 o REDDITI PF.

 

Prestazioni legate al reddito

Tra le prestazioni collegate al reddito figurano, ad esempio, l’integrazione al minimo, le pensioni di reversibilità, gli assegni al nucleo familiare e la maggiorazione sociale. Queste includono anche le prestazioni assistenziali come l’assegno sociale e quelle per invalidità civile. Per accedere a tali benefici, il beneficiario deve dimostrare di non superare i limiti di reddito stabiliti per legge (a questo link è possibile consultare gli importi dell’invalidità civile e i limiti di reddito per l’anno in corso 2024).

Obbligo di dichiarazione dei redditi

In linea generale, chi riceve queste prestazioni deve comunicare all’INPS i propri redditi e, se richiesto, anche quelli del coniuge o dei familiari rilevanti, al fine di evitare la sospensione dei benefici. Questo avviene tramite il modello RED, a meno che i redditi non siano stati già comunicati integralmente all’Agenzia delle Entrate. Non è necessario presentare il modello RED per chi ha già dichiarato tutti i redditi rilevanti (propri e, se richiesto, dei familiari) attraverso i modelli 730 o REDDITI PF. In questi casi, l’INPS acquisisce automaticamente le informazioni dall’Agenzia delle Entrate o da altre banche dati pubbliche.

Campagna RED 2024

Con l’avvio della Campagna RED ordinaria 2024, riferita ai redditi del 2023, l’INPS ha introdotto il nuovo servizio online “RED Precompilato“, che sostituisce il precedente “RED Semplificato”. Tuttavia, resta sempre possibile presentare la dichiarazione anche tramite i CAF o i professionisti abilitati.

Scadenza per la presentazione

La scadenza per inviare la dichiarazione reddituale relativa alla Campagna RED 2024 (redditi 2023) è fissata al 28 febbraio 2025.

RED Precompilato 2024

Il servizio di RED precompilato permette di visualizzare e gestire i dati reddituali già in possesso dell’INPS. L’utente potrà confermare, modificare o integrare queste informazioni e inviare la dichiarazione per la Campagna RED 2024.

Per accedere al servizio, è necessario autenticarsi sul sito www.inps.it nella sezione dedicata alla dichiarazione della situazione reddituale (RED), utilizzando uno dei seguenti metodi di accesso:

  • CNS (Carta Nazionale dei Servizi),
  • SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) di livello 2 o superiore,
  • CIE (Carta di Identità Elettronica) 3.0,
  • eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature).

Durante la procedura, l’utente può avvalersi dell’assistenza di una chatbot dedicato, per ricevere supporto nella compilazione del modello.