Catania Today del 10/04/2023

CATANIA. Siamo Vanessa e Gabriele, soci ENS, in rappresentanza del Presidente ENS Provinciale Catania Sebastiano Manciagli e di tanti altri giovani e non. Dal momento in cui al cinema non vi sono i sottotitoli per noi sordi è impossibile accedere, vediamo che gli udenti si divertono e hanno maggiore gradimento, invece a noi sordi tutto ciò manca, rimaniamo emarginati, volendo essere alla pari con gli altri.  Inclusione per noi sordi significa avere la parità a livello sociale senza nessuna discriminazione e senza nessuna etichetta. Non vogliamo avere le mani legate ma vogliamo essere proprio come tutti gli altri poiché per noi una serata tra amici può voler dire essere contenti e soddisfatti e vogliamo essere come gli udenti che si divertono.

Noi sordi dobbiamo sempre aspettare che lo trasmettano su Netflix mesi dopo, cosi da perderci il gusto di guardare un nuovo film al cinema.  Abbiamo creato una petizione per farci sentire, che ora conta più di 21 mila firme https://chng.it/KVWjCSCj Firma anche tu! La situazione dei cinema in Italia non è alla pari dei diritti. Circa l’80% dei paesi europei trasmette con i sottotitoli mentre invece l’Italia no. In passato c’è stata l’opportunità di avere i sottotitoli ma era ad orari e giornate impossibili per chi ha una famiglia, per chi ha bambini. In questo momento l’Italia è indietro; lo Stato da poco ha approvato la Lis dopo una lotta di lunghissimi anni. Magari le sale cinematografiche pensano che gli udenti possono avere fastidio per i sottotitoli ma in realtà no, possono utilizzare l’udito e ugualmente lo sguardo.

Questa petizione è un modo per far capire allo Stato che ci siamo anche noi ed è necessario che lo Stato ci dia la piena accessibilità e la parità tra tutti i cittadini come da Costituzione, quindi spero davvero che in una sala ci siano i sottotitoli fissi. Anche il Presidente dell’ENS di Catania e della Sede Centrale di Roma esprimono piena solidarietà alla comunità impegnata a lottare lunghe battaglie.

Ci rivolgiamo al ministro che si occupa di disabilità, Locatelli, vediamo che potrebbe occuparsi  della situazione dei sordi come occasione per poter discutere, affrontare e risolvere i problemi. Intanto, nel nostro percorso, abbiamo con noi il direttore dell’UCI Cinema di Catania, il sig. Davide Rotella che ci sta dando una grande mano proiettando più film sottotitolati e portando avanti questa battaglia non solo a Catania, ma anche in tutta Italia, portando la nostra battaglia alla sezione centrale UCI. Di questo gliene siamo molto grati. Abbiamo anche una pagina su Facebook, “La battaglia dei sordi catanesi” e un canale Telegram con lo stesso nome per varie comunicazioni, seguiteci. Ma non basta, abbiamo ancora bisogno del vostro aiuto per farci sentire!