Uber ci insegna il linguaggio dei segni sulla sua app

Uber ha deciso di insegnarci il linguaggio dei segni. Sulla sua applicazione, infatti, da adesso offre lezioni base per imparare qualcosa di più sul linguaggio dei segni in modo da aiutare e sostenere i suoi autisti che soffrono di problemi di udito e sordità. Gli utenti del Nord America avranno a disposizione una nuova scheda nella sezione dei messaggi di Uber: qui si potranno imparare i segni base del linguaggio dei segni, partendo da “Ciao” e “Grazie” (il tutto nell’American Sign Language o ASL). Inoltre tramite un video ci insegnerà come indicare il nostro nome.

Uber ha tantissimi autisti con problemi di udito negli Stati Uniti e afferma che la nuova funzionalità farà da supporto al National Deaf Awareness Month, il mese dedicato alla consapevolezza verso la sordità. Già nel 2015 Uber aveva introdotto alcune funzionalità per supportare gli autisti con problemi di udito, vedi per esempio l’inserimento di una schermata lampeggiante per le richieste di viaggio al posto di ascoltare una richiesta vocale e permettendo loro di bloccare le chiamate degli utenti, consentendo solamente le richieste via testo.

di Manuela Chimera

Fonte: Blog0 del 01-10-2017